L’IA nel settore delle costruzioni: innovazione e futuro dell’edilizia


Dall’automazione dei cantieri alla progettazione generativa, l’IA emerge come risposta strategica alle sfide più pressanti del settore: dalla cronica carenza di manodopera qualificata all’esigenza di maggiore efficienza e sicurezza.

Questa rivoluzione tecnologica arriva in un momento cruciale. Il settore costruzioni, che rappresenta circa il 13% del PIL globale, ha registrato negli ultimi decenni una crescita della produttività di appena l’1% annuo, significativamente inferiore ad altri settori produttivi. Oggi, spinto da incentivi fiscali, dalle nuove norme per la tutela ambientale e una crescente domanda di edifici intelligenti, il settore sta finalmente cercando di abbracciare l’innovazione digitale.

Cos’è l’intelligenza artificiale nel settore edilizio

L’intelligenza artificiale nel settore delle costruzioni si manifesta attraverso diverse tecnologie complementari, ciascuna progettata per affrontare specifiche sfide del settore. Il nucleo di questa rivoluzione è rappresentato da due approcci fondamentali: il Machine Learning e il Deep Learning.

Machine Learning: una serie di algoritmi che possono imparare dall’esperienza e migliorare costantemente le proprie prestazioni attraverso l’analisi dei dati.

Deep Learning: un sottoinsieme di machine learning che utilizza reti neurali multilivello, chiamate reti neurali profonde, per simulare il complesso potere decisionale del cervello umano

Questi due campi trovano applicazione in diversi aspetti del settore edile: dal design generativo, che sfrutta algoritmi per analizzare parametri e trovare soluzioni progettuali ottimali, ai software BIM per l’ottimizzazione dei flussi di lavoro e la prevenzione di problemi strutturali. Gli stessi algoritmi creano esperienze immersive di realtà virtuale per esplorare gli spazi prima della costruzione, mentre i sistemi di pianificazione avanzata eseguono analisi predittive per costi e tempistiche.

Vediamo nel dettaglio i principali benefici di questa trasformazione tecnologica.

Vantaggi dell’IA nel settore delle costruzioni

L’integrazione dell’intelligenza artificiale nelle costruzioni sta già mostrando il suo potenziale attraverso risultati tangibili e misurabili. I benefici di questa trasformazione digitale si manifestano in cinque vantaggi principali per il settore edile: Ottimizzazione della Progettazione, Gestione e Pianificazione dei Cantieri, Manutenzione Predittiva, Miglioramento della Sicurezza, Automazione e Robotica, Efficienza Energetica e Sostenibilità.

Tramutandosi in:

  • Efficienza Operativa: riduzione dei tempi di esecuzione e diminuzione dei costi di progettazione, costruzione e manutenzione.
  • Sicurezza e prevenzione: meno infortuni e ambienti di lavoro più sicuri grazie al monitoraggio delle attività e identificazione preventiva di situazioni di rischio
  • Sostenibilità: ottimizzazione dei consumi energetici e riduzione dell’impronta di carbonio.
  • Riduzione degli errori umani: i robot, attraverso una programmazione precisa dei loro compiti, riducono gli errori comuni nelle costruzioni tradizionali.

Diminuzione dei costi: i sistemi automatizzati velocizzano la costruzione e ottimizzano la gestione dei materiali, riducendo i costi del progetto.

Applicazioni pratiche dell’IA in edilizia

Abbiamo parlato del machine learning e del deep learning, le principali forme di intelligenza artificiale che sono alla base degli algoritmi innovativi presenti nei sistemi moderni. Ma come si traducono queste innovazioni tecnologiche nella pratica quotidiana dei cantieri e degli studi di progettazione? Analizziamo cinque aree chiave in cui l’IA sta muovendo i suoi primi passi nel settore.

Ottimizzazione delle risorse

L’utilizzo di algoritmi avanzati di intelligenza artificiale sta trasformando la gestione delle risorse in edilizia. Questi sistemi sono in grado di analizzare dettagliatamente i progetti e calcolare con precisione il fabbisogno di materiali per ogni fase della costruzione. Attraverso l’elaborazione di dati storici, specifiche tecniche e variabili di progetto, l’IA può prevedere le quantità necessarie con precisione, evitando eccessi o carenze nelle forniture.

Sicurezza in cantiere

Telecamere con algoritmi di computer vision analizzano le immagini in tempo reale per identificare comportamenti potenzialmente rischiosi, come la presenza di operai senza protezioni individuali, garantendo la conformità alle normative di sicurezza.

Inoltre, grazie all’analisi predittiva, l’IA può anticipare i rischi avvisando i responsabili della sicurezza e dandogli modo di prendere provvedimenti in anticipo.

Manutenzione predittiva

Se prevenire è meglio che curare, non può mancare un sistema di analisi predittiva in cantiere. La manutenzione predittiva permette di prevedere quando potrebbe verificarsi un guasto negli impianti, sistemi o macchinari, riducendo i tempi di inattività e i costi di riparazione.

Progettazione

Il design generativo è un nuovo approccio che usa l’intelligenza artificiale per ottimizzare i progetti architettonici. Gli architetti definiscono parametri, vincoli e obiettivi, mentre l’IA esplora automaticamente migliaia di possibili configurazioni, valutando variabili come efficienza strutturale, costi e consumo energetico, allineandosi perfettamente con i criteri ESG (Environmental, Social and Governance) sempre più richiesti nel settore delle costruzioni moderne. Questo metodo non sostituisce la creatività umana, ma la potenzia, permettendo di scoprire soluzioni innovative che bilanciano funzionalità, estetica e sostenibilità in modo più efficiente rispetto ai metodi tradizionali.

Monitoraggio avanzamento dei lavori

Il monitoraggio dei cantieri è stato rivoluzionato dall’unione tra intelligenza artificiale e tecnologia BIM. Robot autonomi, equipaggiati con sistemi di visione 3D, si muovono nel cantiere raccogliendo dati visivi che le reti neurali elaborano e confrontano automaticamente con i modelli BIM del progetto. Questo crea un sistema di controllo in tempo reale estremamente accurato. La tecnologia permette non solo di verificare che la costruzione proceda secondo il progetto, ma anche di individuare subito eventuali problemi o ritardi.

Tecnologie innovative nell’edilizia 4.0

Nel panorama italiano delle costruzioni sta muovendo i primi passi l’edilizia 4.0, una rivoluzione che porta il digitale e l’innovazione tecnologica nel settore edilizio per ottimizzare l’efficienza, la qualità e la sostenibilità delle costruzioni. Esploriamo insieme le tecnologie innovative che stanno cambiando il volto del settore.

BIM e integrazione con L’AI

Building Information Modelling (BIM) è la modalità di gestione di informazioni lungo l’intero ciclo di vita di una struttura edilizia, dalla progettazione iniziale attraverso la costruzione, la manutenzione, fino allo smantellamento dell’edificio stesso.

Infatti, il BIM, consente ai progettisti di creare modelli 3D che includono dati di tipo impiantistico, architettonico e informazioni di tipo strutturale in un unico ambiente collaborativo. La piattaforma BIM facilita non solo la cooperazione tra progettisti, ingegneri, architetti e appaltatori durante la fase di progettazione e costruzione, ma garantisce anche una gestione efficiente delle successive attività di manutenzione. 

L’adozione di questa tecnologia è diventata fondamentale per ottimizzare tempi, ridurre costi e semplificare l’intero processo costruttivo.

integrazione intelligenza artificiale

Internet of Things (IOT)

L’Internet of Things è una rete di dispositivi fisici dotati di sensori, connessione internet e capacità di comunicare tra loro. Questi dispositivi raccolgono dati dall’ambiente e li condividono con altri sistemi, fornendo al construction manager una grande quantità di informazioni preziose per gestire al meglio risorse e budget.

Un’altra applicazione innovativa dell’IoT è lo sviluppo dei digital twin: copie virtuali di asset fisici che si aggiornano in tempo reale. Grazie ai dati raccolti dai sensori, questi gemelli digitali creano modelli virtuali dinamici che rispecchiano lo stato effettivo di edifici e infrastrutture, permettendo di simulare scenari e anticipare problemi prima di intervenire sul campo.

L’IoT sta rivoluzionando anche la sicurezza nei cantieri, con l’utilizzo di rilevatori dotati di sensori termici e telecamere per controllare gli accessi, insieme agli smart DPI (Dispositivi di Protezione Individuale intelligenti) che sfruttano questa tecnologia.

Sul fronte della manutenzione, invece, sensori integrati in macchinari e strumenti inviano continuamente dati sul loro stato e utilizzo, permettendo al sistema di individuare irregolarità e prevenire guasti prima che si verifichino.In conclusione, l’Internet delle Cose si rivela uno strumento fondamentale per migliorare l’efficienza e ridurre i costi in tutte le fasi del processo costruttivo.

internet of things

Design generativo

Il design generativo rappresenta una rivoluzione nel modo di concepire la progettazione, combinando intelligenza artificiale e regole matematiche per creare soluzioni innovative. Mentre nel design tradizionale il progettista definisce direttamente la forma finale, il design generativo parte da parametri, vincoli e obiettivi come la sostenibilità, l’efficienza energetica e l’ottimizzazione degli spazi e della luce naturale.Questo approccio permette di esplorare un numero enormemente maggiore di alternative rispetto a quanto umanamente possibile, portando spesso a soluzioni inaspettate e innovative che rispettano i vincoli e gli obiettivi stabiliti.

design generativo

Realtà aumentata e realtà virtuale

Con la realtà aumentata è possibile sovrapporre elementi virtuali al mondo reale, consentendo ai professionisti delle costruzioni di visualizzare modelli 3D, informazioni e istruzioni direttamente sul campo.

Gli architetti possono valutare l’impatto visivo di un progetto nel suo contesto effettivo, ottenendo una percezione immediata e accurata del risultato finale. Sul fronte operativo, invece, il personale tecnico può accedere a istruzioni dettagliate per l’assemblaggio e la manutenzione, visualizzandole in sovrapposizione con i componenti fisici dell’edificio.

realta aumentata

Sfide e ostacoli nell’adozione dell’IA

L’integrazione dell’intelligenza artificiale nel settore delle costruzioni richiede un profondo ripensamento dei processi tradizionali. Per implementare con successo queste tecnologie innovative, il settore deve confrontarsi con diverse sfide critiche.

La Resistenza al Cambiamento

Molti professionisti del settore, abituati a metodologie tradizionali, mostrano una naturale diffidenza verso le nuove tecnologie. Questa resistenza è amplificata dalla percezione che l’IA possa sostituire il lavoro umano, quando in realtà il suo ruolo è quello di supportare e potenziare le capacità dei professionisti, non quello di sostituirle.

L’Impatto Economico

I costi di implementazione costituiscono un’altra barriera significativa, specialmente per le piccole e medie imprese. L’adozione di sistemi di IA richiede investimenti sostanziali non solo in tecnologia, ma anche in formazione del personale e riorganizzazione dei processi aziendali. La necessità di mantenere e aggiornare costantemente questi sistemi comporta inoltre costi operativi continui che devono essere attentamente valutati.

La Gestione dei Dati

L’efficacia dei sistemi di IA dipende fortemente dalla qualità e dalla quantità dei dati disponibili. Nel settore delle costruzioni, la raccolta e la standardizzazione dei dati sono spesso problematiche, con informazioni disperse tra diversi attori e sistemi non interoperabili.

La natura manuale del settore

In un cantiere edile, la movimentazione di materiali pesanti e il montaggio di strutture complesse richiedono ancora oggi una significativa componente di lavoro manuale, rendendo la digitalizzazione del processo costruttivo una sfida difficile da affrontare.

Il futuro dell’edilizia con l’intelligenza artificiale

Secondo il report ‘AI In Construction Global Market Report 2025’, il mercato crescerà da 1,76 miliardi di dollari nel 2024 a 7,21 miliardi nel 2029, con un tasso di crescita annuale del 33,2%.

Le innovazioni che più promettono di far crescere il settore comprendono la manutenzione predittiva, droni, gestione del rischio di progetto basata sull’intelligenza artificiale e l’applicazione della realtà aumentata. 

Per rendere concrete queste tecnologie, l’ANCE sottolinea l’importanza della formazione continua sull’IA in ambito sia accademico che aziendale.

In definitiva, il settore si sta muovendo verso un futuro dove l’innovazione digitale rappresenta un nuovo modo di pensare l’edilizia – più intelligente, sostenibile e in armonia con le sfide del domani.

Conclusioni

Mentre il cantiere rimane ancora dominato dal lavoro manuale, l’IA sta rivoluzionando progettazione e pianificazione, portando maggiore efficienza e sostenibilità. In questa fase di profonda trasformazione, saranno le aziende pronte ad abbracciare il cambiamento e ad affrontare le sfide con determinazione a definire il futuro del settore.

FAQ – Domande Frequenti

Le tecnologie principali sono il Machine Learning, che permette agli algoritmi di imparare dall'esperienza, e il Deep Learning, che utilizza reti neurali profonde per simulare il processo decisionale umano. Queste vengono applicate attraverso sistemi BIM, design generativo, realtà virtuale e sistemi di pianificazione avanzata.

Maggiore efficienza operativa con riduzione dei tempi e costi, miglioramento della sicurezza attraverso il monitoraggio preventivo, maggiore sostenibilità ambientale, riduzione degli errori umani, ottimizzazione dei costi di progetto.

Le maggiori difficoltà includono i costi elevati di implementazione, la resistenza al cambiamento del personale, la gestione complessa dei dati e la natura ancora fortemente manuale del lavoro in cantiere.

Secondo le previsioni, il mercato crescerà fino a 7,21 miliardi nel 2029. Le innovazioni più promettenti includono manutenzione predittiva, utilizzo di droni, gestione del rischio basata su IA e applicazioni di realtà aumentata. Sarà fondamentale la formazione continua del personale per adattarsi a queste nuove tecnologie.