Rivoluzione nel Mondo degli Appalti Pubblici: La Sentenza del TAR che Cambia le Regole

Nel complesso universo degli appalti pubblici in Italia, una recente sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) ha acceso i riflettori su una questione di grande rilevanza, segnando un punto di svolta che potrebbe avere implicazioni significative per il settore. Grazie alla collaborazione con l’avvocato Francesco Pingitore, esperto consulente legale nel campo delle costruzioni, abbiamo avuto l’opportunità di esplorare i dettagli e le potenziali ripercussioni di questa decisione giuridica.

Il Caso al Centro della Controversia

Il caso in questione riguarda un ricorso presentato dalla società Ca. S.r.l. contro l’affidamento di un appalto integrato per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori nel porto di Reggio Calabria, aggiudicato alla S.I. S.r.l. unipersonale. La società ricorrente ha sollevato questioni legate a presunti errori procedurali e violazioni normative nella valutazione delle offerte, tra cui la manipolazione dell’offerta economica e l’assegnazione di punteggi non conformi al disciplinare di gara.

Sentenza 1, sentenza 2

Un Cambiamento Normativo di Rilievo

Al centro della discussione vi è l’interpretazione dell’art. 41, comma 14, del nuovo Codice degli Appalti, che introduce una distinzione cruciale tra “importo posto a base di gara” e “importo assoggettato al ribasso”. Questa distinzione implica che i costi della manodopera debbano essere considerati separatamente nel calcolo del ribasso percentuale offerto dai concorrenti, evitando così la sottostima delle retribuzioni dei lavoratori nei contratti pubblici.

Le Implicazioni per il Settore

Questa interpretazione offre alle imprese la possibilità di dimostrare una più efficiente organizzazione aziendale, consentendo potenzialmente una riduzione indiretta dei costi della manodopera. Tuttavia, questa riduzione deve essere coerente con un incremento dell’efficienza e dimostrata adeguatamente. È fondamentale sottolineare che questa regola si applica esclusivamente ai contratti disciplinati dal nuovo Codice degli Appalti.

Divergenze Interpretative e Futuro del Settore

Nonostante le divergenze interpretative tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) e l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), le recenti pronunce giudiziarie sembrano supportare questa nuova prospettiva. Questa sentenza, quindi, non solo chiarisce un punto normativo di grande importanza ma apre anche la strada a nuove strategie per le imprese che operano nel settore degli appalti pubblici.

In un momento in cui il settore degli appalti pubblici è chiamato a confrontarsi con le sfide poste dai finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), comprendere le implicazioni di sentenze come questa diventa cruciale. 

Ringraziamo l’avvocato Pingitore per il suo prezioso contributo e invitiamo tutti gli operatori del settore a rimanere aggiornati su queste tematiche.

La sentenza del TAR non è solo un punto di riferimento giuridico ma rappresenta anche un invito a riflettere sulle pratiche correnti e sulle opportunità di miglioramento e innovazione nel mondo degli appalti pubblici.

Nuova Rivoluzione nella Sicurezza dei Cantieri: Arriva la Patente a Crediti!

Nel panorama della sicurezza nei cantieri edili, si profila un cambiamento radicale che promette di rivoluzionare il modo in cui imprese e lavoratori autonomi approcciano la sicurezza sul lavoro: l’introduzione della Patente a Crediti. Questa innovazione rappresenta un passo avanti significativo verso la creazione di ambienti di lavoro più sicuri, garantendo che solo coloro che hanno dimostrato competenza e conoscenza possano operare nei cantieri.

Cos’è la Patente a Crediti?

Il Governo ha deciso di introdurre un sistema rivoluzionario per rafforzare la sicurezza nei cantieri edili: la patente a crediti. Questa misura è destinata sia alle imprese che ai lavoratori autonomi e mira a certificare il rispetto di vari requisiti essenziali, come la formazione adeguata, la valutazione dei rischi, e la regolarità contributiva e fiscale.

Come Funziona?

A partire dal 1° ottobre 2024, chiunque desideri operare in cantieri temporanei o mobili dovrà essere in possesso di questa patente, rilasciata dall’Ispettorato nazionale del lavoro. Le imprese inizieranno con un “saldo” di 30 crediti, che potranno essere decurtati in caso di infortuni sul lavoro o violazioni delle norme di sicurezza. È fondamentale mantenere almeno 15 crediti per poter operare; crediti che possono essere recuperati attraverso la partecipazione a corsi di formazione specifici.

Sanzioni per la Non Conformità

Operare senza la patente a crediti, o con un saldo inferiore ai 15 crediti, esporrà le imprese a sanzioni pecuniarie significative, che variano da 6.000 a 12.000 euro. Questo meccanismo di incentivi e sanzioni è progettato per promuovere un impegno costante verso la sicurezza.

L’Obiettivo della Patente a Crediti

L’obiettivo principale di questa misura è ridurre gli infortuni nei cantieri, garantendo che ogni lavoratore operi in un ambiente il più sicuro possibile. Attraverso l’introduzione di regole più stringenti su qualificazione e formazione, e l’aumento delle forze ispettive, il Governo e il settore edile dimostrano un impegno concreto nella prevenzione degli incidenti e nella tutela della salute e sicurezza sul lavoro.

Riflessioni Finali

La Patente a Crediti segna l’inizio di un nuovo capitolo nella sicurezza dei cantieri edili, con l’ambizione di creare un ambiente di lavoro più sicuro per tutti. Questa iniziativa pone l’Italia all’avanguardia nella prevenzione degli infortuni sul lavoro e nella promozione di pratiche lavorative responsabili.

Mentre ci avviciniamo alla data di implementazione, resta da vedere come questa normativa influenzerà il settore dell’edilizia nel suo complesso. Qual è il tuo pensiero a riguardo? La tua opinione è preziosa per continuare a costruire insieme un futuro più sicuro nel mondo dell’edilizia.

La sicurezza nei cantieri è una responsabilità collettiva, e iniziative come la Patente a Crediti rappresentano passi importanti verso la realizzazione di questo obiettivo comune.

Avviso Importante alla Nostra Community

🚨 Nuove truffe WhatsApp, attenzione ai numeri internazionali 🚨

Abbiamo recentemente scoperto che individui malintenzionati stanno contattando anche attraverso WhatsApp candidati fingendosi rappresentanti della geoJOB Company o Recruitment, con l’intento di carpire informazioni personali per scopi fraudolenti.

Vogliamo chiarire con forza che per la geoJOB Recruitment la privacy è una condizione su cui non transigiamo. Possiamo garantire che i dati dei nostri candidati non vengono diffusi all’esterno se non previa autorizzazione dell’interessato. Ribadiamo che la privacy e il rispetto per i dati personali dei nostri candidati sono pilastri fondamentali della nostra etica lavorativa.

Stiamo collaborando attivamente con le autorità per identificare e fermare queste attività illecite. Sappiamo che non sarà un percorso semplice, ma siamo impegnati a proteggere la nostra comunità.

Per evitare la truffa fai attenzione ai numeri internazionali dai quali arrivano i messaggi, come proteggersi:

➡️ Verifica sempre: prima di condividere qualsiasi informazione personale, assicurati dell’identità di chi ti sta contattando. I nostri rappresentanti sono sempre verificabili attraverso i contatti ufficiali presenti sul nostro sito www.geojob.it.

➡️ Segnala: se ricevi richieste sospette, contattaci immediatamente tramite i nostri canali ufficiali. La tua segnalazione può fare la differenza.

La tua sicurezza è la nostra priorità. Ti invitiamo alla massima attenzione e a non diffondere i tuoi dati personali senza avere la certezza della fonte.

Grazie per la tua attenzione e per la fiducia che riponi in geoJOB Recruitment.

🏗️ Riflessioni sull’Edilizia in Italia: Sfide e Opportunità.

Siamo all’inizio del 2024 e vorrei condividere alcune riflessioni sull’attuale stato dell’edilizia in Italia, un settore che continua ad essere al centro di molteplici sfide e opportunità.

Ma dopo un triennio d’oro per il comparto rallenterà la crescita?

1. Sfide Infrastrutturali: L’edilizia in Italia affronta ancora sfide infrastrutturali cruciali. Recentemente è stato dichiarato che “Il 2023 è stato un anno molto positivo per gli investimenti sulle infrastrutture pubbliche e il 2024 può essere l’anno record: record di cantieri in Italia, che vuol dire record di posti di lavoro, record di progetti, di finanziamenti, ma anche di sicurezza, di appalti e di velocità”.

2. Innovazione Tecnologica: L’integrazione di nuove tecnologie sta rivoluzionando il settore edilizio. Dalla progettazione in 3D alla costruzione sostenibile, l’innovazione è la chiave per aumentare l’efficienza e ridurre l’impatto ambientale. Nonostante le numerose criticità che hanno impedito al settore di crescere nell’arco dell’ultimo ventennio, ad oggi sono sempre più numerosi gli enti, le startup e le imprese edili a rilanciarsi nel settore potenziando le tecnologie a disposizione e investendo nella digitalizzazione e innovazione dei propri processi e materiali.

3. Sostenibilità Ambientale: La transizione verso edifici a basso impatto ambientale è essenziale per affrontare le sfide legate al cambiamento climatico. Vogliamo segnalare “Costruire bene, vivere bene”: Klimahouse 2024”. Dal 31 gennaio al 3 febbraio 2024, Fiera Bolzano ospiterà la 19ª edizione di Klimahouse, manifestazione internazionale di spicco dedicata all’efficientamento energetico e all’edilizia responsabile.

4. Digitalizzazione del Settore: L’adozione di soluzioni digitali, come la Building Information Modeling (BIM), sta cambiando il modo in cui progettiamo, costruiamo e gestiamo gli edifici. La digitalizzazione non solo aumenta l’efficienza, ma favorisce anche la trasparenza e la collaborazione. Anche in questo settore si sono sviluppate startup con prodotti in continua evoluzione.

5. Opportunità per il Mercato Immobiliare: Nonostante le sfide, l’Italia offre ancora opportunità nel mercato immobiliare. Molti preannunciano per il mercato immobiliare un anno (2024) complicato, l’incognita, nel settore privato, rimane in primis nell’esaurimento del Superbonus, che, nella sua anomalia e confusione legislativa ha creato nel contempo scompensi finanziari per le casse dello Stato. Rimane comunque in discussione a livello comunitario Europeo, la cosiddetta “Direttiva Green”, che imporrebbe un netto cambio di passo in termini di efficientamento energetico edilizio esistente e al raggiungimento delle “zero emissioni” per tutti gli edifici di nuova costruzione a partire dal 2028!

In conclusione, affrontare le sfide e cogliere le opportunità richiede collaborazione tra settore pubblico e privato, investimenti mirati e una mentalità aperta all’innovazione. L’edilizia in Italia ha il potenziale per evolversi e contribuire in modo significativo allo sviluppo sostenibile del nostro paese.

In sintesi, il 2024, in virtù anche dell’anno elettorale in Europa, dovrebbe essere un anno in cui potrebbe prevalere l’execution, rispetto a grandi pensieri strategici. Benvenuto 2024!

Quali sono le vostre opinioni sull’attuale stato dell’edilizia in Italia? Condividete le vostre idee nei commenti!

#Edilizia #Innovazione #Sostenibilità #Italia #geojob #digitalizzazione #infrastrutture

Digitalizzazione e intelligenza artificiale al servizio dell’edilizia

La data fatidica c’era già: dal primo gennaio 2025 il BIM sarà obbligatorio per tutte le nuove opere di importo superiore al milione di euro. Il nuovo Codice dei Contratti non ha fatto altro che rafforzare il concetto, ampliando notevolmente i riferimenti al Building Information Modeling. 
Una rivoluzione che sta portando e porterà innumerevoli benefici al mondo delle costruzioni, tra i meno digitalizzati fino a ora; basti pensare che è già possibile gestire un edificio o un’infrastruttura durante il suo intero ciclo di vita, attraverso il suo gemello digitale.       
Con il Digital Twin è possibile “parlare” con gli edifici e tutte le loro componenti interne, acquisendo informazioni e dati dinamici sul progetto, sui materiali utilizzati, sulla manutenzione, e permettendo ai professionisti coinvolti e ai committenti di intervenire in tempo reale con decisioni condivise.

Il BIM può rilanciare il settore

In edilizia, il BIM può rappresentare il game changer per diversi elementi-chiave come il risparmio energetico, la sostenibilità ambientale e la sicurezza sul lavoro. Per comprendere la portata della rivoluzione digitale, basta osservare che il comparto delle costruzioni produce il 47,7% dei rifiuti speciali (ISPRA, Rapporto Rifiuti Speciali 2023) in Italia ed è da anni ai primi posti per numero di infortuni e morti sul lavoro (INAIL – Osservatorio Sicurezza sul Lavoro e Ambiente Vega Engineering). 
I notevoli vantaggi del BIM rispetto a tali criticità sono stati evidenziati in diversi paesi nordeuropei partiti in anticipo rispetto all’Italia (Norvegia, Finlandia, Olanda, Gran Bretagna), e si sono concretizzati anche nella riduzione dei costi e dei tempi di costruzione (-30%). Importante anche la scossa del BIM al mondo del lavoro: sono infatti in considerevole aumento le richieste per professionisti specializzati come BIM Manager, BIM Specialist, BIM Coordinator e CDE Manager.  

BIM: le novità in arrivo

Nell’ambito del One Team User Meeting 2023, sono stati presentati numerosi nuovi strumenti che hanno proiettato il pubblico nel futuro prossimo del settore Architecture Engineering & Constructions.

Il GeoDigitalTwin, grande novità degli ultimi anni, è una realtà consolidata e in continuo sviluppo: la collaborazione tra ESRI e Autodesk ha dato infatti origine al software ArcGIS Pro e all’applicazione ArcGIS GeoBIM, strumenti fondamentali per questo tipo di tecnologia.        
Il gemello digitale georefenziato dell’opera è frutto dell’interazione tra BIM e GIS: un ambiente informativo costantemente aggiornato che costituisce una piattaforma collaborativa per molte discipline e permette lo sviluppo di modelli di simulazione digitale. Il GIS supporta l’attività di analisi, verifica e gestione in tutte le fasi del ciclo di vita dell’opera, valorizzando aspetti geografici, sociali, economici e tematici, specifici del sito. 

Un altro tassello verso la città di domani è firmato (ancora una volta) Autodesk: si tratta di Forma, la nuova applicazione cloud che sostituisce Spacemaker.   
Forma non ha bisogno di installazione, né del download di nuove versioni: funziona su qualsiasi browser e si aggiorna in automatico.          
L’applicazione crea automaticamente il contesto urbano, permette di integrare il processo GIS e consente di modellare e confrontare diverse proposte di edifici per studi di fattibilità, riducendo i tempi. Importa in 3D mappe con case e strade, terreno, edifici modellati in Infraworks e modelli IFC.     

La modellazione diventa così più rapida, come spiega Mykhaylo Kun, BIM Specialist e AEC Application Engineer One Team: “Una volta ottenuti i dati del quartiere, è possibile già provare a definire le forme del terreno più adatte”.      

Autodesk Forma: modellare edifici sostenibili con l’intelligenza artificiale

I progettisti hanno la possibilità di generare automaticamente diverse proposte basandosi su algoritmi di intelligenza artificiale: una volta definita l’area di intervento, la AI propone varie soluzioni di edifici filtrandoli anche per tipologia. Saranno poi i professionisti a scegliere le migliori. È possibile automatizzare il processo di disegno anche per realizzare parcheggi (pure multipiano), determinandone con precisione il numero: in questo caso, il software opera in base allo spessore della strada.  
Forma consente poi di effettuare analisi multicriterio basate sui principi della sostenibilità per raggiungere la soluzione progettuale migliore anche per l’interno di un edificio e per i balconi.    
Partendo dalle superfici di progetto, è possibile analizzare l’esposizione al soleil rumore (grazie ai dati relativi al traffico), il vento per evitarne la concentrazione e per valutare un potenziale impianto microeolico e il microclima, che combina le analisi del sole e del vento e aiuta a capire l’ubicazione delle aree con il maggior comfort di permanenza, simulando anche l’impatto della vegetazione sulle temperature. I dati ricavati portano alla gestione dell’analisi energetica: già in fase di progetto è infatti possibile ottenere la classe energetica dell’edificio, ma è anche possibile modificare la forma dell’opera se il consumo risulta eccessivo.      
Il cloud consente infine di valutare le varie proposte in condivisione con altri utenti ed esportare tutto in Revit.

Il Digital Twin traino per il PIL nazionale e per la sostenibilità

La tecnologia dei gemelli digitali è costantemente in evoluzione: si prevede che presto saremo in grado di usare con continuità il Digital Twin in moltissimi settori (manufacturing, sanità, smart city, retail) con importanti benefici. Lo studio “Digital Twins for the Twin Transitions” (Atos Italia/The European House – Ambrosetti) ha provato a quantificare l’impatto dei Digital Twin negli scenari economici e sociali dell’Italia presenti e futuri. Secondo la ricerca, se saremo in grado di rendere sistemica questa tecnologia, ci sarà un incremento del Pil italiano di 12 miliardi di euro (+0,7%), con un aumento della produttività del settore manifatturiero del +4,5%, e una diminuzione delle emissioni da gas serra di 30 milioni di tonnellate di CO2 (7,3% in meno di emissioni CO2 in Italia rispetto al 2021 e 23% del totale di emissioni che l’Italia deve abbattere entro il 2030), oltre che un consistente taglio dei costi della bolletta energetica (tra il 16% e il 33%).     
One Team crede moltissimo in questo sistema, tanto da proporre in catalogo diversi strumenti sia per l’area Architecture, Engineering & Constructions, sia per il Manufacturing.       
Il Digital Twin in edilizia ha raggiunto al momento un livello di maturità intermedio che permette di partire dal modello as built (dati BIM e GIS) per poi passare ai dati elaborati dalla sensoristica installata e infine realizzare analisi in tempo reale o predittive per la manutenzione. Nell’immediato futuro, il gemello digitale dell’opera sarà in grado di simulare scenari conseguenti a cambiamenti ed emergenze e, nell’ultima fase evolutiva, a prendere decisioni autonomamente tramite l’AI. 

 “Scatola nera” e passaporto digitale: la nuova identità degli edifici

Durante il One Team User Meeting, Giovanni Coviello, BIM Specialist e AEC Application Engineer, ha presentato Autodesk Tandem: “Un cloud in grado di realizzare Digital Twin informativi assemblando correttamente i dati ricevuti dai sensori presenti negli edifici”. 

Il Building Logbook è invece una sorta di “scatola nera” dell’immobile.    
“È un repository che scambia costantemente dati con il Digital Twin: al suo interno vengono archiviati dati “statici” come le varie documentazioni e dati “dinamici” derivati dai monitoraggi energetici, segnalati tutti gli aspetti manutentivi e viene addirittura realizzato un benchmark con altre costruzioni con caratteristiche simili”, spiega Davide Madeddu, Research & Innovation Project Manager.       
I dati sono tutti esportati in un altro tool collegato al Digital Twin, il Building Renovation Passport (BRP), che servirà a delineare un piano d’azione per la ristrutturazione passo passo dell’edificio in un lasso di 15-20 anni. Il BRP è stato recentemente inserito come proposta nell’ultima revisione della Energy Performance of Buildings Directive (EPBD), nuova direttiva europea che promuove il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici. 
One Team è impegnata nel progetto europeo BuildON con lo scopo di sviluppare il Digital Building Logbook e il Digital Twin migliorando l’efficienza energetica di edifici esistenti con le nuove piattaforme. Durante la sperimentazione, che si svolgerà in 5 diverse località europee, sarà direttamente l’utente finale a visualizzare il Digital Twin del suo appartamento.

Il futuro ora dipende da noi: l’impresa italiana è ancora indietro sull’utilizzo del BIM e sul mercato c’è poca manodopera specializzata a causa della mancanza di investimenti e di formazione adeguata. L’obbligatorietà del BIM e i fondi del PNRR potranno senza dubbio migliorare la situazione.

Per approfondire meglio i singoli argomenti, è possibile accedere ai video on demand a questo link: https://www.oneteam.it/one-team-user-meeting-aec/

Gli Appartamenti a Prezzi Calmierati a Milano: Una Soluzione alla Crisi Abitativa?

Milano, la vivace capitale economica e della moda italiana, ha vissuto negli ultimi anni un aumento esponenziale dei prezzi degli immobili. Il rapido sviluppo economico, l’attrazione per studenti e giovani professionisti e le speculazioni immobiliari hanno portato a una crisi abitativa in cui molti residenti faticano a trovare alloggi accessibili. In questo scenario, emerge l’importanza dei prezzi calmierati per gli appartamenti.

Cos’è il Prezzo Calmierato?

Il prezzo calmierato si riferisce a un limite massimo di affitto che un proprietario può richiedere per un appartamento. L’idea, per non vedere un aggressiva speculazione della città, come dice il Sindaco, è che si potrebbe pensare alla possibilità di aumentare in certi casi gli indici di edificabilità a fronte della realizzazione di studentati e housing sociale. 
Questi limiti sono sono pensati per garantire che ci siano abitazioni a prezzi accessibili, specialmente nelle aree in cui i prezzi degli affitti sono particolarmente elevati.

Milano e la Questione Abitativa

Con una popolazione in continua crescita e un’economia in espansione, Milano ha visto un aumento della domanda di alloggi. Questo ha portato a un incremento dei prezzi, rendendo difficile per molte persone, in particolare giovani e famiglie a basso reddito, permettersi una casa in città. Gli appartamenti a prezzi calmierati emergono come una potenziale soluzione a questa problematica, garantendo una porzione di alloggi a prezzi accessibili.

Vantaggi e Sfide

La regolamentazione dei prezzi degli affitti può offrire numerosi vantaggi:

  • Accessibilità: Garantisce che una porzione di appartamenti rimanga accessibile, anche in zone altamente desiderabili.
  • Diversità Socio-Economica: Aiuta a mantenere una miscela socio-economica nelle aree urbane, evitando la gentrificazione estrema.
  • Stabilità: Offre una maggiore stabilità ai locatari che non devono temere aumenti improvvisi dei prezzi.

Tuttavia, ci sono anche delle sfide:

  • Riduzione dell’Offerta: Alcuni proprietari potrebbero decidere di non affittare i loro appartamenti se ritengono che il prezzo calmierato non sia sufficientemente remunerativo.
  • Manutenzione: C’è il rischio che i proprietari non mantengano adeguatamente gli immobili se percepiscono un ritorno di investimento ridotto.
  • Evasione: Potrebbero emergere pratiche illegali dove i proprietari chiedono agli inquilini di pagare “extra” non ufficiali al di sopra del prezzo calmierato.

Scoprire il futuro: un incontro all’istituto Carlo Bazzi di Milano

Abbiamo avuto il privilegio di partecipare a un incontro significativo presso la prestigiosa Scuola Edile Carlo Bazzi di Milano. La finalità dell’evento? Esplorare insieme le nuove frontiere dell’edilizia, comprendere le sfide del settore e orientare le nuove generazioni di diploma quest’anno verso percorsi professionali ricchi di opportunità.

Un Viaggio nell’Innovazione:

Il mondo dell’edilizia non è mai cambiato tanto quanto questi anni e la Scuola Edile Carlo Bazzi si pone come punto di riferimento per la formazione di giovani professionisti. Attraverso laboratori, lezioni teoriche e momenti pratici, gli studenti hanno l’opportunità di apprendere le tecniche più innovative e sostenibili, rispondendo così alle nuove esigenze del mercato.

Durante l’incontro, è emersa con forza la necessità di orientare adeguatamente i giovani verso il settore edile. 

La scelta professionale è un momento cruciale nella vita di ogni studente e, in questo contesto, la Scuola Edile Carlo Bazzi sta organizzando una serie di incontri con esperti, visite guidate e testimonianze. I ragazzi possono scoprire le diverse professioni edili e comprendere quale percorso possa essere più in linea con le loro passioni e aspirazioni.

Le Prospettive di Lavoro nel Mondo dell’Edilizia:

I giovani di oggi guardano al settore dell’edilizia con occhi nuovi, vedendolo come un ambito ricco di possibilità. Le nuove tecnologie, l’attenzione alla sostenibilità e la necessità di rigenerare il tessuto urbano non solo in Italia, sono solo alcuni dei fattori che rendono l’edilizia un settore dinamico e in crescita.
Vediamo insieme quali possono essere le porte di accesso per questo settore:

Tirocini e Stage:

Molte aziende edili offrono programmi di tirocinio e stage per studenti e neolaureati.
Questi programmi permettono ai partecipanti di acquisire esperienza pratica, apprendere le dinamiche del cantiere e comprendere meglio i diversi ruoli e responsabilità all’interno del settore.

Formazione Professionale:

La formazione professionale è cruciale nel settore edile. Istituzioni come la Scuola Edile Carlo Bazzi offrono corsi specifici per apprendere le competenze tecniche necessarie, dalla muratura alla carpenteria, dalla gestione del cantiere alla sicurezza sul lavoro.

Certificazioni e Patenti:

Per utilizzare determinate attrezzature e macchinari, sono necessarie certificazioni specifiche e patenti. Ad esempio, per operare gru o escavatori, è necessario ottenere una patente di guida specifica, che attesti la capacità di utilizzare questi mezzi in sicurezza.
Inoltre ultimamente si possono trovare tanti percorsi di certificazione che permettono di acquisire esperienza con simulatori virtuali di gru e mezzi. 

Apprendistato:

L’apprendistato è un altro percorso possibile, che consente di combinare formazione teorica e pratica, apprendendo direttamente sul campo sotto la guida di professionisti esperti. Con questa formula abbiamo visto tanti giovani crescere e apprendere mansioni sempre più richieste e ricercate in tutti i più grandi cantieri del mondo.

Rete Professionale:

Costruire una solida rete di contatti professionali è un aspetto chiave per chiunque desideri fare carriera nel settore edile. Partecipare a fiere, eventi di settore e incontri di networking può aprire le porte a nuove opportunità di lavoro, nuove idee e nuove collaborazioni.

Incoraggiamo i giovani a non farsi spaventare dalle fatiche dei cantieri edili, di esplorare ogni possibilità, per scoprire il percorso che meglio si adatta alle loro passioni e competenze. geoJOB recruitment può aiutarvi a costruire una carriera di successo nel mondo dell’edilizia.

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Nel Cuore del Mestiere dell’Head Hunter: Trovare il Talento Giusto per il Successo Aziendale

Vittorio Massimo Borgo racconta il mestiere dell’Head Hunter

Dopo 35 anni in cui ricoprivo il ruolo di Direttore del personale di importanti società mi sono cimentato nel ruolo di imprenditore. 

Il settore dove sono cresciuto professionalmente era quello delle costruzioni e l’idea di valorizzare le persone, generare opportunità e costruire lavoro attraverso una start-up mi stimolava molto. 

Nel 2018 entra nel mercato geoJOB Recruitment, la prima agenzia per il lavoro dedicata esclusivamente ai settori dell’edilizia, Engineering & Construction e impiantistica.

Da subito ho appreso quale fosse duro mestiere dell’head hunter. Un’arte che spesso passa inosservata, ma che è fondamentale per il successo delle aziende. 

Come “head hunter”, ho imparato che ciò che facciamo non è solo cercare candidati, ma creare connessioni significative che cambiano la vita delle persone e plasmano il futuro delle organizzazioni.

🔍 La Ricerca del Diamante Grezzo

La nostra giornata inizia con la sfida di trovare il talento nascosto tra milioni di profili. Scaviamo tra curriculum, contattiamo persone talentuose e valutiamo con attenzione ogni aspetto. 

Ogni colloquio è un’opportunità di scoprire una gemma rara. Raccogliamo informazioni, scambiamo idee, trasferiamo concetti e supportiamo i nostri interlocutori con consigli e incoraggiamenti. Cambiare lavoro spesso è una necessità ma anche una opportunità che offriamo ai nostri candidati.  

🤝 La Magia delle Relazioni

Non si tratta solo di abilità tecniche. Non siamo degli spacciatori di curriculum. Quello che dobbiamo fare è stabilire relazioni autentiche con candidati e clienti. 

Ascoltiamo attentamente le loro esigenze, comprendiamo le loro ambizioni, cerchiamo di cogliere nelle sfumature delle loro parole e dei loro gesti le loro caratteristiche principali. Lavoriamo duramente per trovare il perfetto accoppiamento.

💼 Il Successo Aziendale

Alla fine del giorno, l’obiettivo principale di tutte le nostre azioni è contribuire al successo delle aziende. 

I talenti, i leader ad ogni livello possono davvero cambiare un’azienda. E noi dobbiamo portare il meglio dei talenti alle aziende in modo che possano crescere, innovare e prosperare.

L’Head Hunting richiede passione, dedizione e perseveranza. Ma vedere il successo dei nostri candidati e clienti ci riempie il cuore di orgoglio e ci da l’energia per andare avanti e continuare a fare il massimo.

Una medaglia tutti i selezionatori.  

Voglio fare un applauso e un augurio a tutti gli head hunter. 
Siate connettori di talento, creatori di opportunità e architetti del futuro aziendale.

Trovate la forza di passare oltre le difficoltà giornaliere di questo mestiere che di giorno in giorno cambia e si evolve.

Sei un head hunter? Raccontaci la tua esperienza 💼🌟

L’edilizia italiana si prepara al futuro

Ecco le prossime Fiere in Italia e all’estero per l’Autunno 2023

Le fiere edilizie rappresentano un momento cruciale per gli operatori del settore, dove possono scoprire le ultime novità, stabilire contatti con colleghi e clienti, e ottenere ispirazione per progetti futuri. È il momento ideale per riunire le menti creative, i professionisti dell’edilizia e le aziende del settore per esplorare le ultime innovazioni, condividere le migliori pratiche e creare connessioni significative

Proponiamo le prossime fiere in partenza per la fine dell’anno e l’inizio del 2024 e che attireranno l’attenzione di professionisti e appassionati del settore.

#Edilizia2023 #InnovazioneNelCostruire #Networking #FiereAutunno2023

Geofluid – 13 – 16 settembre 2023 (https://www.geofluid.it/)

Luogo: Piacenza Expo, Piacenza, Italia

Geofluid è una delle fiere più importanti in Europa dedicate alla geotecnica e alla perforazione. L’evento presenta una vasta gamma di attrezzature, tecnologie e servizi per le operazioni di perforazione e geotecnica. È una piattaforma ideale per chi è interessato a esplorare le ultime innovazioni nel campo della geotecnica e delle fondazioni.

La geotecnica svolge un ruolo cruciale nell’industria dell’edilizia, poiché si concentra sulla comprensione e sulla gestione del comportamento del terreno. Le fiere dedicate alla geotecnica forniscono un’importante piattaforma per scambiare conoscenze, esplorare tecnologie avanzate e stabilire connessioni tra professionisti del settore. Le fiere dedicate alla geotecnica, pertanto, per l’edilizia rappresentano un’opportunità preziosa per gli esperti del settore e per chiunque sia coinvolto nella progettazione e nella costruzione di infrastrutture. Questi eventi offrono una panoramica delle ultime tecnologie, delle migliori pratiche e delle sfide che il settore sta affrontando. Partecipare a queste fiere può contribuire a migliorare la comprensione e l’efficacia delle soluzioni geotecniche, promuovendo allo stesso tempo l’innovazione e la sostenibilità nell’edilizia.

IABSE Congress 20-22 settembre 2023 (https://iabse.org/NewDelhi2023)

Luogo: Evento internazionale – New Delhi, India

L’International Association for Bridge and Structural Engineering (IABSE) organizza un congresso annuale che riunisce esperti in ingegneria civile, strutture e ponti. Questo evento offre un forum per la condivisione delle ultime ricerche e per discutere le sfide globali legate all’ingegneria delle infrastrutture.

Partecipare a queste fiere sull’ingegneria civile rappresenta un’opportunità unica per rimanere aggiornati sulle innovazioni tecnologiche, le migliori pratiche e le sfide emergenti nel settore. Gli ingegneri civili, i professionisti dell’edilizia e le aziende di costruzione possono beneficiare enormemente da questi eventi, contribuendo allo sviluppo sostenibile e all’innovazione nell’ambito delle infrastrutture e dell’ingegneria civile.

Marmomac – 26 – 29 settembre 2023 (https://www.marmomac.com/)

Luogo: VeronaFiere, Verona, Italia

Marmomac è un evento unico dedicato all’utilizzo del marmo e delle pietre naturali nell’architettura edile e nel design. Gli architetti e i designer possono esplorare una vasta gamma di materiali, scoprire le ultime tendenze nel settore e apprendere come integrare pietre naturali nei loro progetti.

Saie – Bologna International Exhibition –  26-29 Ottobre 2023 (https://www.saiebologna.it/it/)

Luogo: Bologna Fiere, Bologna

La Saie è uno degli eventi edilizi più importanti in Italia, con una lunga storia di innovazione nel settore. La fiera offre un’ampia panoramica delle ultime tendenze in edilizia, architettura, design e tecnologia. Oltre alle esposizioni, la Saie ospita seminari e workshop tenuti da esperti del settore, offrendo opportunità uniche di formazione e networking.

ArchiTech@work – 8 – 9 novembre 2023 (https://milan.architectatwork.it/)

Luogo: Milano

ArchiTech Gallery è un evento itinerante che esplora l’intersezione tra architettura, tecnologia e arte. Questa fiera offre una visione unica dell’edilizia del futuro, con una particolare attenzione alle soluzioni tecnologiche all’avanguardia e all’arte applicata all’architettura.

MADE Expo – 15-18 novembre 2023 (https://www.madeexpo.it/made-expo/me2023.html)

Luogo: Milano Fiera, Milano

La MADE Expo è un appuntamento imperdibile per coloro che sono interessati al mondo dell’architettura, dell’edilizia e del design. Questa fiera si distingue per la sua enfasi sulla sostenibilità, con un’ampia gamma di prodotti e soluzioni ecocompatibili. La MADE Expo è anche un’ottima occasione per scoprire nuovi materiali, tecnologie innovative e per discutere le sfide future del settore.

Klimahouse – 31 gennaio – 3 febbraio 2024 (https://www.fierabolzano.it/it/klimahouse/home)

Luogo: Fiera Bolzano

Klimahouse informa con un programma eventi con oltre 100 appuntamenti in quattro giorni. Klimahouse innova, dando ampio spazio all’innovazione e alle giovani imprese. Klimahouse connette – tutti coloro che credono nel costruire bene per vivere bene. 

EdilExpoRoma 2024 – 15-19 maggio 2024 (https://edilexporoma.it/)

Luogo: Fiera di Roma, Roma

L’EdilExpoRoma è una fiera dell’edilizia e per l’edilizia. Presso il Polo di Roma di danno appuntamento 400 espositori per 700 brand nazionali e internazionali che abbracciano a 360° tutto ciò che vuol dire costruire e abitare. Un format innovativo e funzionale che raggruppa le varie categorie merceologiche che compongono il mondo dell’edilizia e dell’abitare in aree espositive tematiche dai contorni ben definiti ma complementari tra loro: dalla progettazione alla realizzazione, passando per i materiali e all’arredamento degli interni e degli esterni, gli Espositori saranno inseriti nel contesto a loro più congeniale in base alle specifiche esigenze aziendali e di mercato. Inoltre gli stessi Espositori, ma anche Professionisti e Associazioni di categoria, avranno la possibilità di promuovere seminari tecnici, convegni e corsi di formazione attraverso l’uso di sale conferenze attrezzate e modulabili.

DFI Annual Conference 7 – 10 ottobre 2024 (https://www.dfi.org/annual2024)

Luogo: Evento internazionale Aurora, Colorado

La Deep Foundations Institute (DFI) organizza una conferenza annuale che attrae esperti della geotecnica e delle fondazioni da tutto il mondo. L’evento copre una vasta gamma di argomenti, tra cui palificate, pali, micropali e altre tecnologie di fondazione profonda.

SaMoTer – Salone Internazionale delle Macchine Movimento Terra (https://www.samoter.it/it/samoter-il-cuore-delle-macchine-costruzioni-batte-italia)

Data: 6 – 9 maggio 2026

Luogo: Veronafiere, Verona, Italia

SaMoTer è una delle fiere più importanti in Europa per le macchine da movimento terra e per l’ingegneria civile. L’evento attrae un vasto pubblico, tra cui operatori del settore, costruttori, e professionisti della costruzione, offrendo un’ampia panoramica delle ultime innovazioni in attrezzature e macchinari per il settore edile.

Le prossime fiere per l’edilizia promettono di essere eventi emozionanti e informativi per chiunque sia coinvolto nel settore.

Non perdete l’occasione di fare networking e di partecipare e contribuire al progresso del settore edile del nostro paese.

geoJOB Recruitment sarà sempre al centro del processo di innovazione e ricerca perché riteniamo che la “persona” è sempre al centro del progresso tecnologico.

Lavoro e vacanze: la cultura del lavoro oggi.

La cultura del lavoro e il modo in cui le vacanze vengono affrontate all’interno di un’organizzazione sono aspetti cruciali per il benessere dei dipendenti contribuendo indirettamente al successo complessivo dell’azienda. 

Una cultura del lavoro positiva e un atteggiamento sano verso le vacanze possono contribuire a migliorare la produttività, la soddisfazione dei dipendenti e la coesione dell’intero team di lavoro. 

Gli psicologi del lavoro al giorno d’oggi hanno evidenziato un notevole progresso e cambio di rotta rispetto alla cultura del lavoro fino a qualche anno fa, tra cui:

1.Equilibrio tra vita lavorativa e personale: 

Una cultura del lavoro sana dovrebbe incoraggiare un equilibrio tra vita professionale e personale. I dipendenti dovrebbero sentirsi sostenuti nell’organizzare le proprie vacanze in modo da poter trascorrere del tempo con la famiglia e gli amici, e dedicarsi a interessi personali.

2.Flessibilità:

 Una cultura del lavoro aperta alla flessibilità può aiutare i dipendenti a trarre il massimo beneficio dalle vacanze. Consentire orari di lavoro flessibili o offrire la possibilità di lavorare da remoto può permettere ai dipendenti di organizzare le loro vacanze in modo più conveniente.

3.Promuovere l’importanza delle vacanze: 

Le aziende dovrebbero sottolineare l’importanza delle vacanze per il benessere fisico e mentale dei dipendenti. Promuovere una cultura che riconosce i benefici delle vacanze può incoraggiare i dipendenti a prendersi del tempo libero quando ne hanno bisogno e consentire un sano recupero fisiologico.

4.Evitare la cultura dell’eccesso di lavoro: 

Una cultura aziendale che enfatizza l’eccesso di lavoro e la mancanza di vacanze può portare a burnout e a una diminuzione della produttività nel lungo termine. Gli incentivi per prendersi del tempo libero e ricaricare le energie possono aiutare a migliorare la qualità del lavoro e la soddisfazione dei dipendenti.

5.Riposo e recupero: 

Le vacanze dovrebbero essere viste come un’opportunità per il riposo e il recupero, consentendo ai dipendenti di tornare al lavoro con una mente più fresca e idee innovative.

6.Esempio dalla leadership: 

Una cultura aziendale che valorizza le vacanze deve essere sostenuta anche dalla leadership. Se i dirigenti prendono regolarmente delle vacanze e incoraggiano i dipendenti a fare lo stesso, questo invierà un potente messaggio sull’importanza del bilancio tra lavoro e vita privata.

In sintesi, una cultura del lavoro che valorizza le vacanze come momento di recupero e rigenerazione contribuisce al benessere dei dipendenti e a una maggiore produttività complessiva. Le aziende che hanno deciso di promuovere una mentalità di equilibrio tra vita lavorativa e personale possono beneficiare di dipendenti più soddisfatti, impegnati e motivati nel raggiungimento degli obiettivi aziendali.

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